Dal centro visite del Parco si prende in sentiero n°50 per La Rasa quando si incontra il primo parcheggio sulla dx si lascia la strada e si scende su sentiero (scritta sul gard rail "Castello " ) si traversa il fosso si incontra un breve tratto con dei rovi si esce su stradello , prendere a dx in discesa , si incontra una bella canicciaia poi una in rovina ,prima di essa si prende uno stradello a sx salendo per bel castagneto. Arrivati ad un bivio tenere la sx e continare a salire.Ad un certo punto si incontra una foresta di abeti sulla dx si nota un rudere con intorno della rete verde ed e un fusto blu come deposito per l'acqua si lascia la strada per dirigersi li ,contornare il rudere e salire la rampa alle sue spalle sino ad arrivare ad una quercia secolare e a una altana per la caccia.Da li prendere la traccia sulla dx che va in pari sul versante opposto.Si segue la traccia facendo un semicerchio a mezza costa fino ad una antenna per l'alta tensione dove si incontra il sentiero n° 52 fino al Passo delle Pescine dove si incontra il sentiero oo , andando a sx direzione Rasa è gia un discreto anello poi tornare a Cantagallo ma io voglio ancora esplorare un pò quindi vado a dx sentiero oo per una 50 di mt poi scendo verso sx su sentiero non segnato  . Si scende tenendo  la dx cercando di non perdere il sentiero che comunque si va verso il basso per forza si imbocca il vallone che porta fino al paese dell ' Acqua
di li il sentiero 21 vi porta alla Rasa e poi per sentiero dal Passo del Treppio a Cantagallo .
Per percorrere questo itinerario ho impiegato 6 H.  non sono tanti km ma i sentieri spesso non segnati ,da trovare e a volte anche da ripulire e non permettono una camminata fluida ,ma non è questo lo spirito per percorrere questi itinerari, è un percorso di riscoperta di antichi sentieri e piste di caccia è inoltre anche una idea per altre escursioni in zone meno frequentate pur essendo vicine a  percorsi tipo il Sentiero Italia.